Installare una soluzione di Disaster Recovery consente alle aziende di prevenire e mitigare i danni causati da calamità naturali e disastri tecnologici, che possono mettere a repentaglio l’operatività generando un impatto negativo sul business e sulla brand reputation in termini di sicurezza e affidabilità.
Dagli errori umani ai cyberattacchi, dai guasti hardware agli allagamenti e incendi: le situazioni che possono mettere a rischio i Data Center sono sempre dietro l’angolo.
L’implementazione di un’architettura di Data Protection è fondamentale perché permette a un’azienda di ridurre i tempi di inattività in caso di malfunzionamenti e disastri di vario genere, ripristinando rapidamente le funzioni mission-critical e quindi l’erogazione dei servizi.
Molte realtà stanno affiancando a un piano strutturato di Disaster Recovery un presidio continuo e costante di un Managed Service Provider, a cui affidare la gestione proattiva dell’infrastruttura Data Center, per mantenerla sempre aggiornata, performante e sicura.
L’AZIENDA
“Euroverde è una azienda familiare con oltre 60 anni di esperienza nel settore orticolo che, nel rispetto della migliore cultura agronomica, investe da sempre nella crescita tecnologica e nella sostenibilità, nella tracciabilità e nella logistica, ricercando l’ottimizzazione dei processi produttivi. Le due aziende agricole di proprietà, dispongono di una superficie coperta per la coltivazione in serra e a pieno campo pari a 100 ettari. La sede amministrativa e l’impianto produttivo coprono una superficie coperta pari a circa 11.000 mq, su un’area complessiva di 15.000 mq.”
SFIDA
Trattando una materia prima con un brevissimo ciclo di vita e ad alto rischio degrado (gli ortaggi), Euroverde aveva la necessità di ridurre al massimo i tempi di downtime ed evitare il più possibile l’interruzione dei servizi IT a supporto della produzione. Per questo motivo, l’azienda ha realizzato una nuova sala server (CED) da destinare a un’infrastruttura dati che garantisse, con un collegamento in fibra ottica alla sala CED esistente, performance elevate, sicurezza e soprattutto continuità di servizio.
Inoltre, Euroverde voleva un monitoraggio e una gestione H24 7/7 dell’infrastruttura Data Center, con un presidio esperto e certificato in grado di intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti.