L’adozione del multi-cloud è definitivamente decollata, con le aziende attratte dalla possibilità di distribuire workload e applicazioni con estrema flessibilità, secondo le proprie necessità, e spesso con una considerevole riduzione dei costi. Inoltre, avere a disposizione più ambienti cloud mitiga il rischio associato ai tempi di inattività, potendo contare su risorse alternative.
Un approccio che prevede l’utilizzo di più cloud provider è, quindi, sicuramente un netto vantaggio competitivo, ma ha come “effetto collaterale” l’estensione della superficie d’attacco, causata da una proliferazione talvolta incontrollata delle applicazioni in cloud. Le aziende sono consapevoli di questi rischi?
Radware stima che il 58% delle organizzazioni sta distribuendo le applicazioni in due o più ambienti di cloud pubblico e ben il 70% non ha implementato soluzioni di Multi-Cloud Security e non è sicuro della propria capacità di mantenere sicuri gli ambienti ibridi.
In effetti le minacce informatiche che le aziende devono combattere quando adottano una strategia multi-cloud sono molteplici e di natura diversa. In primis, la memorizzazione dei dati su più piattaforme cloud comporta una maggiore difficoltà di gestione degli accessi e quindi di mitigazione del rischio di accesso non autorizzato.
Inoltre, monitorare e gestire le attività su più piattaforme cloud può risultare complesso: la mancanza di visibilità completa può ostacolare la rilevazione tempestiva di attività sospette. Allo stesso modo, implementare più soluzioni di sicurezza specifiche per le diverse piattaforme può risultare controproducente, poiché si crea un sovraccarico di gestione e un gap di sicurezza.
Per quanto concerne, nello specifico, la sicurezza delle applicazioni, il collegamento e l’integrazione di più app in cloud, provenienti da diversi fornitori, può essere estremamente complesso, ma sono soprattutto interfacce di integrazione a creare delle vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate da attaccanti. Da una ricerca Radware, il 66% delle aziende non sarebbe molto sorpreso se le loro API venissero violate domani.
Quali sono le contromisure che si possono adottare per migliorare la protezione delle applicazioni in un ambiente multi-cloud?
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Non perdere altro tempo… la frequenza degli attacchi alle applicazioni continua ad aumentare: il 42% degli intervistati da Radware subisce attacchi giornalieri o settimanali!
