Oggi tantissime realtà stanno adottando l’Hybrid Work: circa il 68 % dei worker lavora da casa e in ufficio. Tuttavia, soltanto alcune garantiscono ai dipendenti un’esperienza di lavoro veramente smart. In alcuni casi, l’equilibrio tra remote working e presenza in ufficio viene meno proprio perché non esistono luoghi di lavoro all’altezza, all’insegna dell’interoperabilità e in grado di supportare tutte le esigenze tecnologiche del personale.
Se è vero che l’Hybrid Work ha portato con sé una riduzione degli spazi, in linea con il calo delle presenze, ciò che resta spesso immutato è il ruolo della tecnologia, ancorata al precedente modello di lavoro dove non era prevista la possibilità di collaborare al di fuori dell’ufficio, tantomeno venivano presi in considerazione dispositivi diversi da quelli già presenti in azienda. Capita quindi che alcuni devices funzionano solo con sistemi o piattaforme specifiche, altri dipendono da prodotti o servizi aggiuntivi, altri ancora costringono gli utenti a portare i laptop nelle sale riunioni.
Oggi, invece, il BYOM – Bring Your Own Meeting – è diventata una tendenza in molte aziende, che si trovano a dover garantire una collaboration il più possibile “smart”. La user experience e l’employee experience devono essere aspetti di primaria importanza: il dipendente deve poter collaborare in modo semplice ed efficace. E soprattutto deve percepire un’elevatissima flessibilità tecnologica, quando passa da un workstyle e un luogo di lavoro all’altro.
La parola chiave è proprio “interoperabilità”, che si associa al concetto di “inclusività tecnologica“. Senza di essa, non può esistere Hybrid Work.
Dispositivi Cisco Webex: spazi di lavoro e interoperabilità
In sintesi, l’interoperabilità è la capacità di uno spazio di lavoro di garantire il reciproco funzionamento tra dispositivi e software. Oggi l‘85% delle aziende utilizza più di una piattaforma di videocollaboration, pertanto è necessario avere a disposizione devices in grado di supportare qualsiasi software per videoconferenze.
Soprattutto nelle riunioni con gli interlocutori esterni, i worker sono abituati a utilizzare più piattaforme, per adattarsi a quelle in uso da parte di clienti e partner. Risulta impossibile, quindi, restare legato a un unico software: Cisco Webex, Google Meet, Microsoft Teams, Zoom: la varietà di applicazioni presenti sui devices personali e aziendali è molto ampia.
Lantech Longwave progetta sale riunioni che implementano dispositivi Cisco Webex orientati al BYOM e all’interoperabilità. Questi devices sono basati su una piattaforma “aperta”, per supportare qualsiasi workstyle e qualsiasi applicazione per riunioni online. Ogni dipendente può connettersi con il proprio device e con la propria piattaforma in modo veloce, sicuro ed efficace.
I devices Cisco Webex consentono di partecipare a qualsiasi riunione in qualsiasi momento da casa e in ufficio: zero perdite di tempo per riavviare il software e possibilità di ospitare facilmente qualsiasi meeting dai dispositivi Webex con il laptop e una semplice connessione USB-C.
Non dovrai più chiedere ai clienti di adattarsi alla tua piattaforma di videocollaboration, puoi connetterti rapidamente con il software con cui si sentono più a loro agio, godendo, al contempo, di tutte le funzionalità di Webex. Una scelta che rientra anche nella salvaguardia dei tuoi investimenti: se scegli di cambiare provider per le tue riunioni, non dovrai cambiare anche i dispositivi per videoconferenze!
Progettazione sale: i devices Cisco Webex scelti da noi
Nei nostri progetti di Unified Communication, implementiamo dispositivi realizzati nativamente per il lavoro ibrido, che consentono esperienze di collaboration ovunque e con qualsiasi piattaforma. Ecco i dispositivi scelti da noi:
- Webex Desk (disponibile anche in versione Mini e Pro). Un dispositivo personal multifunzione che si integra perfettamente con qualsiasi soluzione di videoconferenza, collegando il laptop. Un ampio display touchscreen e la soppressione dei rumori di fondo consentono meeting professionali ovunque ti trovi. Dotato di lavagna digitale ed elevate funzionalità di IA come Webex Assistant e riconoscimento facciale.
- Webex Room Bar e Room Kit: conferenze senza laptop, condivisione wireless, esperienze BYOD ad altissima qualità audio video e con funzioni AI, nelle focus room, huddle space e nelle sale riunioni di piccole e medie dimensioni.
- Webex Board: integra tutti gli strumenti necessari all’Hybrid Work in un all-in-one: presentazioni in modalità wireless, lavagna digitale e sistema audio-video con funzionalità AI, per esperienze di collaboration semplici da avviare ed estremamente produttive.
Hybrid work: soluzioni Cisco pro-sostenibilità
Se è vero che l’Hybrid Work gode già intrinsecamente di evidenti vantaggi in termini di sostenibilità, semplicemente per quanto riguarda la riduzione degli spostamenti verso l’ufficio o per i viaggi di lavoro, le soluzioni Cisco promuovono, al contempo, un futuro inclusivo e sostenibile per tutti.
Come? Riducendo al minimo l’impatto ambientale, sia nella catena di approvvigionamento che nell’uso dei prodotti: si pensi ai servizi Cisco Webex erogati da Datacenter totalmente “green”, ma non solo… . L’obiettivo di Cisco è chiaro: entro il 2040 ottenere un valore zero nella casella delle emissioni di gas serra.
Le soluzioni Cisco presenti nei nostri progetti di ottimizzazione degli spazi di lavoro Hybrid, mettono sempre in primo piano il concetto di sostenibilità ambientale. Per lasciare, non solo ai dipendenti, ma anche e soprattutto alle generazioni future, un pianeta migliore.
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